Salvatore Cappello

Nato e cresciuto in Sicilia, Salvatore Cappello comincia i suoi studi di circo nel 2009 alla scuola Cirko Vertigo nel lontano Piemonte. In seguito parte per Parigi e nel 2015 ottiene la Laurea d’Artista di Circo Professionale presso l'Académie Fratellini a Parigi. Da allora gira l’Europa come una trottola. Francia, Spagna, Grecia, Italia, e collabora insieme ai più importanti registi e compagnie di circo contemporaneo quali David Bobée, Camille Boitel, Raphaelle Boitel, Bruno Geslin, Pierre Meunier, La Horde, Silvia Gribaudi. 

Partecipa a diverse opere liriche in particolare per Ricci/Forte nel Nabucco di Verdi al teatro Regio di Parma nel 2019. Salvatore offre anche dei workshop e s’interessa in particolare all’elaborazione di un linguaggio corporeo che mantenga una intensa drammaticità teatrale. Salvatore disegna segretamente dei piccoli capolavori. Fortunato chi riesce a farseli mostrare.

Miniminagghi

Lo spettacolo è frutto di una residenza di ricerca e creazione del 2021 in cui l’acrobata Salvatore Cappello e il regista Pablo Volo si sono trovati a dialogare sulla Sicilia, cara per origini ad entrambi. È un soliloquio circense ed una ballata sulla Sicilia, terra che è stata palcoscenico per gli antichi troubadours e i più moderni cantastorie. È la storia di un isolano che parte alla volta del “continente” per coronare il sogno di essere un artista di circo. Lo spettacolo è un climax ascendente in tre movimenti in cui l’attore si esibisce con passi di acro-danza, teatro fisico e nella tecnica delle cinghie aeree.

Crediti fotografici: Andrea Macchia.

ADATTO A TUTTI. ETÀ CONSIGLIATA: +4.
SPETTACOLO CON CAPIENZA LIMITATA (170 POSTI). Prenotazione in loco. Recarsi sul luogo indicato nel programma, gli accessi saranno gestiti a partire da 1 ora prima dell'inizio dello spettacolo.